La sera è dolce sulle tribune dello stadio Vallehermoso, città di Madrid. L’Italia impone ancora la sua regola, come due anni fa in Polonia, a Chorzow, vincendo in terra di Spagna il secondo titolo europeo per Nazioni consecutivo, perla straordinaria di una collana che non smette mai di brillare.
Vince la compattezza di squadra degli azzurri, le cui tre vittorie (dopo quella di Nadia Battocletti nei 5000 metri di venerdì, arrivano oggi quelle di Leonardo Fabbri nel peso, con 21.68, e di Larissa Iapichino nel lungo cn 6.92) fanno da contraltare alle sette del 2023, quando a vincere era stata probabilmente una formazione con più punte ma meno “profonda” di questa, che rappresenta al meglio un’atletica italiana cresciuta e oggi ancor più solida nelle sue radici.
La giornata conclusiva vive anche sui secondi posti della staffetta 4×400 mista (record italiano abbassato di oltre un secondo a 3:09.66 con Edoardo Scotti, Virginia Troiani, Vladimir Aceti e Alice Mangione), e di Eseosa Desalu nei 200 metri (20.18, v. +1.8).
Ma a brillare sono i tanti piazzamenti che fanno davvero “squadra”, come il quarto posto di Idea Pieroni nell’alto (1.91), o il quinto posto, del tutto inatteso di Paola Padovan nel giavellotto (57.91), il quinto posto di Yeman Crippa nei 5000 metri, un atleta che interrompe solo per qualche giorno il percorso di maratoneta per dare il suo contributo alla squadra.
La classifica non ammette dubbi: Italia prima, 431.5 punti (cinque in più di Chorzow 2023), Polonia seconda, 405.5 (26 punti di margine, erano stati 24 due anni fa), Germania terza, 397. E poi Olanda (quarta, 384.5), Gran Bretagna (quinta, 381), Spagna (sesta, 378), Francia (settima, 354.5), Portogallo (ottavo, 300). Retrocedono in second division Ucraina, Finlandia e Lituania.
I risultati degli azzurri nella quarta giornata di Coppa Europa
4×400 mx: Italia (Scotti, Troiani, Aceti, Mangione) 2a (3’09″66)
Giavellotto u: Roberto Orlando 9° (72,75)
Lungo d: Larissa Iapichino 1a (6,94)
5000 u: Yeman Crippa 5° (13’48″03)
3000 siepi d: Gaia Colli 13a (10’16″80)
Alto d: Idea Pieroni 4a (1,91)
1500 u: Federico Riva 7° (3’40″89)
1500 f: Marta Zenoni 6a (4’10″23)
Giavellotto d: Paola Padovan 5a (57,91)
200 u: Fausto Desalu 2° (20″18)
Peso u: Leonardo Fabbri 1° (21,68)
200 d: Dalia Kaddari 7a (22″68)
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