Una notizia clamorosa: la detentrice del record mondiale di maratona Ruth Chepngetich è stata sospesa per violazione della normativa antidoping. Secondo quanto comunicato dall’Athletics Integrity Unit (AIU), la keniana è risultata positiva lo scorso 14 marzo all’idroclorotiazide, un diuretico utilizzato per trattare la ritenzione idrica e l’ipertensione. Forse si spiega così la sua rinuncia alla Maratona di Londra di aprile, ufficialmente per un infortunio.
La Chepngetich, nell’ottobre 2024, aveva stabilito il clamoroso record del mondo alla Maratona di Chicago, risultando la prima donna a scendere sotto le 2 ore e 10 (2h09’56” il crono al traguardo) scatenando un dibattito accesissimo sui limiti umani.
Un record che comunque non verrebbe intaccato dall’eventuale conferma della positività dell’atleta. La Chepngetich, 31 anni il prossimo 8 agosto, rischia due anni di squalifica.