I salti di Mattia Furlani (a Rieti, in una gara extra dei regionali allievi) e Larissa Iapichino (al meeting di Palermo, per lei l’esordio stagionale) in programma sabato 31 pomeriggio manderanno in soffitta il mese di aperitivo in cui abbiamo esaltato le gesta dei nostri giovani (vedi Saraceni e Succo) e lo stato di forma della marcia a Podebrady, e ci siamo addentrati nell’atletica che conta grazie alla novità Grand Slam Track e alle prime tappe, per la verità non trascendentali, di Diamond League.
Da giugno si comincia a fare sul serio. Tokyo è ancora lontana ma gli europei a squadre (per i nostalgici, Coppa Europa) di Madrid, con l’Italia campione in carica dopo il primo e storico successo in Silesia nel 2023, giustificano un cambio di passo e i primi riscontri di un certo tipo.
Ad accendere i motori, oltre al terzo appuntamento su quattro della lega di Michael Johnson che nel fine settimana, a Philadelphia, accoglie a braccia aperte anche Lorenzo Simonelli e Ayomide Folorunso, sarà la festa della Repubblica. Il 2 giugno, oltre ai tradizionali appuntamenti giovanili di Chiari e Cesena per il Pratizzoli, è il giorno del Palio della Quercia, che come altri prestigiosi meeting internazionali ha anticipato i battenti per “non pestare i piedi” alla rassegna iridata prevista per metà settembre.
A Rovereto (domani la presentazione) attesi, tra gli altri, Nadia Battocletti nei 1500 metri, Andy Diaz nel triplo, Eloisa Coiro fresca di PB a 1’58″64 a Rabat negli 800, Elisa Molinarolo, il trio di altisti Fassinotti, Sioli e Lando, e i fratelli Henrik e Filip Ingebrigtsen.
Venerdì 6 giugno spazio al Golden Gala, che ha annunciato pochi giorni fa venti italiani (Furlani, Battocletti, Tortu, la prima dell'”americano” Ali e via discorrendo) e dieci campioni olimpici, mentre due giorni sarà grande atletica a Lucca per il Meeting internazionale che si è assicurato anche i salti di Thea Lafond (triplo) e Eleanor Patterson (alto) approfittando anche della vicinanza alla prova dell’Olimpico.
La prima metà del mese si concluderà sabato 14 e domenica 15 con la finale Oro dei Campionati di Società in programma a Brescia, ma in calendario ci sono anche altre due tappe a cinque stelle (e al fresco) di Diamond League. Prima i Bislett Games di Oslo (con Wanyonyi, Duplantis, il super 400hs con Warholm, Benjamin e Dos Santos e Julien Alfred), poi Stoccolma (la nostra Larissa Iapichino contro l’intero podio di Parigi capitanato da Tamari Davis, poi Femke Bol, Duplantis, il debutto stagionale di Keely Hodgkinson, ancora la sfida Warholm-Benjamin).
La seconda metà di giugno si aprirà con i Paavo Nurmi Games di Turku del 17. Il meeting finlandese ci interessa ancora una volta da vicino, non fosse altro per il ritorno nei 100 metri di Marcell Jacobs e Chituru Ali, entrambi protagonisti nell’edizione del 2024 grazie ai super crono di 9″92 e 9″96 a pochi giorni dalla doppietta di Roma agli Europei.
Mentre la Diamond League è pronta ad applaudire i salti di Yaroslava Mahuchikh sulla pedana di Parigi-Charlety che lo scorso anno valse per l’ucraina il record del mondo a 2 metri e 10, si proseguirà con il Roma Sprint Festival (ci sarà ancora Jacobs) nell’ultimo test prima degli europei a squadre di Madrid del successivo fine settimana, quando in programma è fissata anche l’ultima tornata di Grand Slam Track (a Los Angeles) e i Campionati italiani allievi a Rieti: saranno le prove generali per gli europei di categoria del 2026.
Qui il calendario completo dell’atletica.
