fonte FIDAL
Torna il Cross Internazionale della Vallagarina per l’edizione numero 46 che andrà in scena domenica 28 gennaio sul tradizionale tracciato di Villa Lagarina, in provincia di Trento.
L’atleta più attesa nella gara femminile sarà la vincitrice dell’anno scorso Francine Niyomukunzi. Tre settimane dopo il successo nel Campaccio, la ventiquattrenne burundese portacolori del Cus Pro Patria Milano si presenterà ai nastri di partenza dell’evento allestito dall’Us Quercia Dao Conad con tutte le intenzioni di ripetersi.
Per farlo dovrà però superare le ambizioni della connazionale Micheline Niyomahoro, della tunisina Rihab Dhahri e della tedesca Elena Burkard con le speranze azzurre affidate a Valeria Roffino (Fiamme Azzurre) e Michela Moretton (Assindustria Sport Padova).
Al maschile il trentino cinque volte campione italiano di corsa in montagna Cesare Maestri proverà a sua volta a inseguire il secondo trionfo personale nel Vallagarina, dopo quello ottenuto nel 2020.
Il trentenne dell’Atletica Valli Bergamasche Leffe troverà come avversari soprattutto l’eritreo Merhawi Mebrahtu, argento mondiale under 20 nei 5000 metri, e il più esperto spagnolo Ibrahim Ezzaydouni, in un contesto che coinvolgerà anche i burundesi Jean Marie Bukuru, Jean De Dieu Butoyi (Milone Siracusa) e Lionel Nihimbazwe (Toscana Atl. Jolly).
In chiave italiana oltre a Maestri da seguire Samuel Medolago (Atl. Valle Brembana) e Alessandro Giacobazzi (Aeronautica) con i trentini Nikolas Loss (Atl. Valle di Cembra) e Luca Merli (Valchiese).
Si prevede interessante anche la sfida juniores maschile che vedrà al via il padrone di casa Francesco Ropelato (Us Quercia Dao Conad), il campione italiano allievi Vittore Simone Borromini (Toscana Atl. Jolly) e Francesco Mazza (Atl. Saluzzo).
“Il Cross della Vallagarina va avanti nonostante il calo vertiginoso delle risorse pubbliche e private”, ha detto il presidente dell’U.S. Quercia, Carlo Giordani. “Vogliamo tenere duro di fronte a tutte queste difficoltà e proprio per questo non posso che ringraziare tutti coloro che stanno al fianco del club. A tutto questo si aggiungono poi le complicanze burocratiche entrate nel mondo sportivo dalla passata stagione che rendono ancora più difficile gestire ogni singola società”.
Il Cross Internazionale della Vallagarina scatterà alle 11 con le prove riservate alle categorie master, valide per l’assegnazione dei titoli regionali individuali e di società. Dalle 12 quindi spazio alle competizioni giovanili in attesa delle sfide assolute: alle 14.20 la partenza della gara femminile sulla distanza di 5,340 km, alle 14.55 quindi la prova maschile di 9,070 chilometri.
Come da tradizione, la vigilia del Cross della Vallagarina sarà dedicata a un convegno tecnico che vedrà nel ruolo di relatore il prof. Renato Canova che svilupperà la tematica “Cross, Pista e Strada: analogie e differenze nell’allenamento”.
