fonte FIDAL
L’azzurro Cesare Maestri ha chiuso il 46° Cross della Vallagarina al secondo posto. Sul classico tracciato di Villa Lagarina (Trento), la maggiore brillantezza ha permesso allo spagnolo Ibrahim Ezzaydouni di prendere il largo nel finale della gara, con il crono di 27:49, ma il trentino portacolori dell’Atletica Valli Bergamasche a undici secondi (28:00) ha difeso la seconda piazza al termine dei 9 km del percorso allestito dall’Us Quercia Dao Conad.
Alle spalle del cinque volte campione tricolore di corsa in montagna si è quindi inserito lo junior burundese Lionel Nihimbazwe (Toscana Atl. Jolly, 28:04) che ha così completato il terzetto di testa, con Abdoullah Bamoussa (Gp Livenza Sacile, 28:06) e Alessandro Giacobazzi (Aeronautica, 28:10) a chiudere la ‘top five’ di giornata.
Nella prova femminile del Vallagarina, sui 5,3 chilometri, Francine Niyomukunzi (Cus Pro Patria Milano) si è confermata reginetta della manifestazione, tornando a calcare il gradino più alto del podio come dodici mesi fa.
La ventiquattrenne del Burundi, vincitrice al recente Campaccio, ha gestito da padrona la gara (tempo finale di 17:35) spremendosi quel tanto che bastava per allungare sulla tunisina Marwa Bouzayani (17:44), unica in grado di tenerle testa nella prima parte.
Più staccata, in terza posizione, l’altra burundese Micheline Niyomahoro (18:35) con la piemontese Valeria Roffino (Fiamme Azzurre) in quarta piazza a 18:44 mentre è quinta la promessa Agnese Carcano (Atl. Verona Pindemonte, 18:51).
L’attesa prova under 20 maschile ha visto il piemontese Francesco Mazza (Atl. Saluzzo) dominare la scena davanti a Francesco Ropelato (Us Quercia Dao Conad) con l’altro cuneese Amorin Gerbeti (Atl. Saluzzo) in terza piazza.
Foto in apertura di Facchini
