Gran Premio Madrid: nella 10 km sulla Gran Via Francesco Fortunato con tutti i big della marcia

Una delle strade più emblematiche della Spagna, la Gran Vía, domenica 1 giugno sarà la sede del Gran Premio Madrid, sesto appuntamento Gold del World Tour dedicato alla marcia.

Le gare maschili e femminili da 10 km, che si svolgeranno contemporaneamente su un circuito di un chilometro, vedranno la partecipazione di diverse star internazionali.

In cima alla lista c’è il due volte campione del mondo Toshikazu Yamanishi, primatista mondiale della 20 km, opposto alla medaglia d’argento di Parigi 2024, Caio Bonfim, 34enne brasiliano che a Madrid è arrivato terzo nel 2022 e secondo nel 2023.

In gara anche Francesco Fortunato, vincitore nella capitale spagnola nel 2023 e in gran spolvero in quel di Podebrady, dove piazzandosi alle spalle dello spagnolo McGrath (assente per un fastidio al bicipite femorale) è diventato il secondo italiano di sempre nella 20 km con il crono di 1h18’16” .

Al Gran Premio Madrid da tenere d’occhio anche il canadese Evan Dunfee, ex detentore del primato mondiale della 35 km (prima che arrivasse il ciclone Massimo Stano), il tedesco Cristopher Linke, lo svedese Perseus Karlstrom e la pattuglia dei cinesi, guidati da Qian Haifeng e Li Chenjie, rispettivamente terzo e quarto a Taicang a marzo con primati personali di 1:17:58 e 1:18:04, più altri cinque nomi capaci di correre in 1h19′ o poco sotto come Jun, Peiyang, Xuanfei, Yingchen e Lin.

Gp Madrid femminile: le cinesi contro tutte

A contendersi il Gran Premio Madrid tra le donne saranno soprattutto un paio di cinesi: Shi Yuxia, che ha migliorato il suo primato personale sui 20 km a 1:27:41 a Taicang, guida una folta pattuglia di atlete in grado di marciare sotto l’ora e 30 minuti: Peng Li (1:29:16), Yang Liujing (1:29:30), Zhuoma Renqing (1:29:33), Wang Na (1:29:35) e Jiang Yunyan (1:29:36). Ma la grande sorpresa potrebbe arrivare dalla campionessa del mondo U20 dei 10.000 metri Baima Zhuoma, all’esordio stagionale.

In gara anche la messicana Alegna Gonzalez, la peruviana Evelyn Inga, ottava a Parigi 2024, la francese Clemence Beretta, seconda a Podebrady nella 20 km con il record nazionale di 1:28:05, la campionessa spagnola Antia Chamosa.

Antonella Palmisano a Madrid.


Non sarà al via invece Antonella Palmisano, vincitrice l’anno scorso, che concentrerà tutti i suoi sforzi sulla 20 km di La Coruña della prossima settimana, gara cruciale per definire il programma dei mondiali di Tokyo per diversi azzurri.

Gli atleti che parteciperanno al Gran Premio Madrid indosseranno per la prima volta un dispositivo elettronico chiamato RWECS (acronimo di Race Walking Electronic Control System, impropriamente paragonato al VAR degli sport di squadra) che rileverà l’eventuale perdita di contatto con il terreno e potrà così aiutare i giudici in tempo reale a formulare le proposte di squalifica.

info su madridmarcha.com

foto Grana / fidal

fonte World Athletics

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