Farah vicino all’addio, Winfried Yavi e il record delle siepi. Mentre l’India sogna

Inauguriamo oggi una rubrica decisamente smart, che periodicamente vi aggiornerà sulle principali notizie provenienti dall’atletica a livello internazionale, attingendo da fonti autorevoli come i principali quotidiani esteri, ma anche dai social. Buona lettura!

Stagione finita per Noah Lyles
Il campione del mondo di 100, 200 e staffetta 4×100 ha annunciato su Twitter di aver chiuso la stagione ufficialmente venerdì, dopo il Weltklasse di Zurigo. Lo ha fatto con un post contenente una checkbox indicante i tre obiettivi raggiunti a Budapest. E dando l’arrivederci agli appassionati a Parigi 2024.

Mo Farah pronto ad appendere le scarpette al chiodo
Il quattro volte campione olimpico inglese ha corso ieri l’ultima gara nella sua Londra, piazzandosi al quarto posto nella mezza maratona (Big Half) vinta da Jack Rowe.
1’02″43 il tempo del 40enne Farah, che chiuderà definitivamente la carriera domenica prossima, 10 settembre, nella prestigiosa Great North Run.

Yavi vuole battere il record del mondo dei 3000 siepi
Winfred Yavi, portacolori del Bahrain ma keniana di origine, dopo aver vinto l’oro mondiale nei 3000 siepi, ha dichiarato di voler attaccare il record del mondo detenuto attualmente dalla rivale Beatrice Chepkoech (argento di Budapest). Winfred Yavi punta Parigi per il colpaccio ma non è detto – visto lo stato di forma e il world leading fatto segnare in Ungheria – che non ci riesca già agli Asian Games di fine settembre.

L’India potrebbe ospitare i Giochi Olimpici 2036
Thomas Bach, presidente del Cio, ha dichiarato che ci sono grandi possibilità di vedere l’India come paese ospitante dei Giochi Olimpici tra tredici anni. Non sarebbe una scelta che ci meraviglierebbe, visti i piani di sviluppo di questa Nazione. Quanto all’atletica sarebbe un’ulteriore manna di un movimento in grande espansione e con a capo un leader carismatico come Neeraj Chopra, di cui vi abbiamo raccontato ieri con questo articolo.

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