Grand Slam Track ha annunciato oggi ufficialmente il primo gruppo di Challenger iscritti alla tappa di Philadelphia (30 maggio-1 giugno), la terza del circuito.
La grande novità (e curiosità) è rappresentata dalla sfida lanciata da Sydney McLaughlin–Levrone, che per l’occasione correrà i primi 100 metri a livello professionistico della carriera, entrando a far parte del Race Group “Short Hurdles” dopo aver dominato nelle prime due tappe il “Long Hurdles” con quattro vittorie su quattro e ottimi riscontri cronometrici anche nei 400 piani.
La McLaughlin se la vedrà con Ackera Nugent, Masai Russell, Jasmin Camacho-Quinn e con altre due challenger di lusso: Danielle Williams, vincitrice del primo Slam a Kingston, e la svizzera Ditaji Kambundji.
A Philadelphia l’Italia festeggerà la prima, storica presenza nel Grand Slam Track grazie alla classe di Lorenzo Simonelli, ingaggiato come Challenger per il gruppo degli ostacoli bassi. Gli altri “sfidanti” saranno il polacco Szymanski, Trey Cunningham e Cordell Tinch, che la scorsa settimana è stato protagonista a Keqiao (Diamond League) con un fantastico 12″87, terzo crono di sempre nei 110hs.
L’appartenenza di Simonelli al Race Group “Short Hurdles” fa sì che lo vedremo all’opera anche nei 100 metri, dove vanta un personale di 10″25.
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