I campioni olimpici italiani, a quanto pare, ci hanno preso gusto. Dopo Marcell Jacobs, che la scorsa settimana si è separato da Paolo Camossi accendendo un enorme dibattito sull’opportunità della scelta di trasferirsi negli Usa, oggi Antonella Palmisano ha comunicato di aver interrotto la collaborazione con lo storico coach Patrizio Parcesepe, che è anche il tecnico di Massimo Stano, l’altro olimpionico della marcia a Tokyo.

“È stata una decisione molto sofferta – ha reso noto Antonella – che mai avrei voluto prendere. Considero Patrick uno dei migliori tecnici a livello mondiale, e nei lunghi anni trascorsi fianco a fianco ogni giorno, sono cresciuta come atleta e come persona. Ma come tutti i percorsi estremamente intensi, entusiasmo e logorio si sono inevitabilmente alternati, ed in questo momento della mia vita e della mia carriera, per affrontare al meglio l’anno olimpico e raggiungere gli obiettivi che mi sono posta, ho bisogno di percorrere una strada diversa, che mi faccia ritrovare equilibrio e serenità. Il cammino sportivo e di vita fatto insieme, che ci ha portato fino alla medaglia olimpica, rimarrà per me indelebile, e lo custodirò con gratitudine”.

Può partire adesso il nuovo toto-allenatore. Chi prenderà per mano e porterà a Parigi 2024 Antonella? Probabile l’idea di affidarsi al marito Lorenzo Dessi, che di recente ha condotto la promettente Giulia Gabriele – sempre in ambito Fiamme Gialle – all’argento nei 10.000 metri di marcia su pista agli Europei Under 20 di Gerusalemme.

Più difficile invece che la pugliese possa passare alla corte di Riccardo Pisani, il tecnico nonché zio del suo corregionale Francesco Fortunato, protagonista di una grande stagione.

Sulla separazione Palmisano-Parcesepe, sul sito Fidal intanto è intervenuto anche il presidente Stefano Mei: “La loro collaborazione – ha detto Mei – ha regalato all’atletica italiana soddisfazioni ed emozioni straordinarie. Staremo vicini sia ad Antonella che a Patrick per consentire ad entrambi, nei rispettivi ruoli, di continuare a produrre i grandi risultati ottenuti fino ad oggi”.