Maratona di New York 2025: leggende, superstar e Daniele Meucci

E’ la più sognata, la più amata, la più ambita. Una delle più insidiose (primato fermo alle 2h04:58 di Tamirat Tola). E’ quella che ha sorriso tante volte agli italiani: la doppietta di Pizzolato, i successi di Gianni Poli, Giacomo Leone e Franca Fiacconi, ormai nello scorso secolo. Ed è quella che punta subito a riprendersi lo scettro di 42K con il più alto numero di finisher, dopo aver subito in primavera il sorpasso da Londra (56.443 contro 55.646). Stiamo chiaramente parlando della Maratona di New York 2025, l’ultimo appuntamento dell’anno solare per quanto concerne le prove major, ormai diventate sette con l’ingresso nel circuito della Sydney Marathon.

Nella Grande Mela si corre domenica 2 novembre e i fari saranno puntati sui grandi veterani della specialità, Eliud Kipchoge, soltanto nono due mesi fa a Sydney e, nonostante la lunghissima carriera, alla prima partecipazione in assoluto alla Maratona di New York, e Kenenisa Bekele, altra leggenda capace di correre in 2h04′ un anno e mezzo fa a Londra ma che non si vede sulla distanza dal ritiro alla Maratona di Valencia del dicembre 2024. L’ultima sua volta a New York risale al 2021 e finì sesto.

Eliud Kipchoge sarà il faro della Maratona di Sydney 2025.


I principali favoriti dovrebbero però essere i più giovani Albert Korir (vincitore dell’edizione 2021), Benson Kipruto, Alexander Mutiso e Abel Kipchumba, un quartetto keniano niente male che dovrà tener d’occhio l’olandese Abdi Nageeye, un anno fa trionfatore a Central Park, mentre non ci sarà per infortunio il campione del mondo Alphonce Simbu.

In campo femminile al via un poker mozzafiato con le vincitrici delle ultime tre edizioni, le keniane Sheila Chepkurui, Hellen Obiri e Sharon Lokedi, oltre alla fuoriclasse Sifan Hassan, che come Kipchoge si presenta alla Maratona di New York appena due mesi dopo aver corso (e vinto) quella di Sydney.

Per l’Italia c’è Daniele Meucci

A tenere alti i colori azzurri ci sarà Daniele Meucci, alla quarta partecipazione alla Maratona di New York. L’allievo di Piero Incalza fu ottavo nel 2022 e decimo al debutto nel 2013, quando corse il miglior tempo in 2h12’13”. Meucci, fino a due settimane, ha preparato la maratona insieme a Pasquale Selvarolo, altro allievo di Incalza, il quale è stato costretto a dare forfait a causa di un infortunio.

Daniele Meucci in azione a Parigi.
foto Grana / Fidal


La maratona di New York 2025 sarà trasmessa in diretta TV su RaiSport a partire dalle ore 14,30.

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