Fino al Parco San Giuliano, dopo esser partiti da Stra e aver attraversato il sito industriale di Marghera e Mestre, è tutto filante, in linea con una maratona canonica. Ma dal km 32 quando le gambe cominciano a bruciare, la musica cambia. Perché cominciano i passaggi delicati della Maratona di Venezia, che domenica 26 ottobre raggiunge il traguardo delle 39 edizioni.
Il primo di questi è tutto pianeggiante e corrisponde al Ponte della Libertà. Sono 4,5 km esposti al vento contrario. E’ qui che sarà fondamentale gestirsi, prima di approdare in Laguna e fare i conti con i quattordici ponticelli (e le rampe di salita e discesa in legno, le ultime tre sono le più ripide) che richiedono uno sforzo aggiuntivo fino all’arrivo fissato 1,5 km dopo l’ingresso in Piazza San Marco, da attaccare di slancio come ci aveva raccontato un anno fa Alessandro Giacobazzi.
Maratona di Venezia 2025 ispirata a Casanova
La Maratona di Venezia 2025 si ispira alla leggendaria figura di Giacomo Casanova, di cui ricorrono i 300 anni dalla nascita (2 aprile 1725). Una delle 42K più singolari al mondo ha infranto il record di iscritti complessivi tra maratona, mezza maratona e 10K. In Laguna saranno infatti 20.000 i runner, di cui il 40% stranieri.
La Venicemarathon sarà anche una prestigiosa vetrina mediatica a livello internazionale: la diretta della gara oltre ad essere trasmessa da Raiplay e Raisport dalle ore 9.30 circa, andrà in onda in oltre 90 paesi stranieri.
La prima gara a partire sarà la 10K che scatterà alle ore 8 dal Parco San Giuliano a Mestre, seguita dalla quarta edizione della Venice Half Marathon che partirà alle ore 8.45 dal ‘salotto’ di Mestre, Piazza Ferretto, per finire con la Maratona di Venezia che come tradizione prenderà il via a Stra da Villa Pisani, location che ospita anche i servizi pre-gara.
Gli élite della Maratona di Venezia
L’Africa sarà ancora una volta la protagonista. Occhi puntati sul keniano Kipsambu Kimakal, terzo lo scorso anno e sull’ugandese Ben Chelimo Somikwoche vanta un personale sulla distanza di 2h08’03” fatto registrare nel 2024 alla Maratona di Daegu. C’è attesa anche per il debutto del keniano Moses Koech che sulla mezza maratona, alla Roma-Ostia nel 2022, fece registrare un ottimo 59’31”
In campo femminile torna la vincitrice dello scorso anno, l’etiope Birkutan Abera (31 anni) che vinse in 2h32’40”. Con lei, le keniane Ludwina Chepngetich, al debutto, Janet Kiptoo e Mercy Kibor mentre dall’Etiopia arrivano Tefera, Tegegn e Thitu.
Domenica si aprono le iscrizioni per il 2026
Anche se la 39esima edizione deve ancora disputarsi, gli organizzatori sono già proiettati a domenica 25 ottobre 2026 quando la storica Maratona di Venezia taglierà l’importante traguardo della 40esima edizione.
Domenica sera infatti si apriranno alle ore 20 le iscrizioni per la gara del prossimo anno, con numero chiuso sulla maratona fissato per l’occasione ad un massimo di 10.000 iscritti.
Per gli organizzatori della Maratona di Venezia il 2026 sarà un anno importantissimo: il Venice Night Trail, in programma il 28 marzo 2026, spegnerà 10 candeline mentre la Jesolo Moonlight Half Marathon & 10K (16 maggio 2026) festeggerà le quindici edizioni.
fonte Comunicato Stampa organizzatori

